domenica

Buone Feste


Pesante sconfitta contro la capolista Orione 96. Finisce 3-0.

CAGLIARI, 15 Dicembre 2012 - Che il campionato MSP fosse più difficile del CAAM lo si sapeva ed oggi, al cospetto della capolista del girone A, lo si è visto. Serviranno i punti contro le squadre alla portata. I biancoazzuri scendono in campo senza aver completamente smaltito i forti "mal di pancia" che si spera possano essere avviati a guarigione nella riunione prevista per Mercoledì 19.
I Kankarati subiscono la superiorità dell'Orione in tutti i reparti. I selargini si dimostrano una signora squadra ma vanno in rete solo grazie ad una sfortunata deviazione di Buffa che inganna Minafra. Potrebbero raddoppiare ma Minafra in uscita sottrae il pallone al centravanti avversario lanciato da solo a rete.
Nel secondo tempo l'Orione prende il largo quando sulla sinistra ci si dimentica dell'ala avversaria il cui cross finisce fortunosamente nel sette. Dopo pochi minuti l'azione si ripete, ma stavolta il cross viene finalizzato da un colpo di testa di un attacante avversario sul quale Minafra nulla può. Solo a questo punto l'Orione molla la presa ed i Kankarati fanno vedere qualcosa con Piga che si libera bene sulla destra ma poi conclude alto. Da segnalare nel finale una pregevole azione di Piercarlo Porceddu che avrebbe meritato la marcatura.

mercoledì

Villa Del Mas - Baffo Boys 4-1

Partita condizionata dal freddo gelido. Formazione rimaneggiata con qualche acciacato e l'assenza importante del fuori classe Alessandro Valli per infortunio. Il mister non conoscendo gli avversari parte prevenuto con una difesa di piombo con Minafra tra i pali, Dimeglio, Carai, Deiana. La partita prende piede al 5' minuto del primo tempo dopo una fase di studio di entrambe le formazioni. Bella azione sulla destra è Dimeglio a insaccare con un potente tiro da fuori, al 12' radoppia il solito Pala con una rasoiata dalla trequarti. Si va al riposo 2-0 .

2° tempo: gli avversari entrano decisi su tutti i palloni ma il filtro a centrocampo degli insuperabili Masnata Bargone e Santoni è efficace e blocca quasi tutte le azioni avversarie. La partita diventa piu' interessanteal 14' dopo varie occasioni per entrambe le squadre ci pensa Selis a smorzare i toni degli avversari con un bel goal di rapina dopo una ribattuta del portiere. A 5' dalla fine rigore per gli avversari dopo una scivolata in area di Masnata e goal. Palla a centro campo Deiana dribbla 2 uomini vince tre rimpalli e viene premiata la generosita' e la grinta di questo giovane ragazzo con un bel goal.
Deiana 8 migliore in campo - Carai 7 falloso ma concreto, non passa nessuno - Dimeglio 7 tutta tecnica e bellezza sembra un ragazzino - Minafra 7 sempre pronto e reattivo - Masnata 7 insuperabile come il tonno rio mare - Santoni 7 dribbla e supera con velocita' tutti ma prende molti colpi - Pala 7 pochi movimenti inquanto infortunato ma fa l'indispensabile per far girare tutta la squadra - Bargone 7 funambolo tiene la posizione e fa ripartire tutte le azioni - Selis 7 apre la difesa avversaria e crea gli spazi e sponde per i compagni con i suoi movimenti rapidi e felini.
Mister Noli 9 dirige l'orchestra con tattica non ci sono parole - Meloni 10 organizza sempre alla grande e dalla panchina pensa sereno gia' alle sue vacanze.
(a cura del mago s.s.)

sabato

Brutto 0-0 contro Vecra Autoricambi.


CAGLIARI, 1 Dicembre 2012 - Per lo champagne, bisognerà attendere. I Kankarati di Mauro Meloni, per ora, si accontentano di offrire ai propri tifosi litri e litri di tisana. Inutile parlare di cronaca per una partita che praticamente non si è giocata. Due formazioni in campo, due atteggiamenti diversi, nessuna emozione. Il Vecra Autoricambi dall'alto (si fa per dire) dei 4 pareggi e 3 sconfitte finora conseguite, non poteva certo fare la partita.I Kankarati, non si sa bene cosa abbiano fatto: hanno provato a far girare palla e a creare qualcosa ma in modo troppo confuso. Alla fine si è assistito ai soliti lanci lunghi costantemente preda della difesa avversaria. Vedremo cosa ci riserveranno dopo la pausa dell'Immacolata contro la capolista Orione, ma la sensazione comincia ad essere che qualche problemino ci sia e nemmeno troppo irrilevante.

Arriva la prima sconfitta stagionale.

CAGLIARI, 24 Novembre 2012 - I Kankarati si piegano di fronte alla prima vera squadra. Vince Frama Autoricambi per 2-1.
Eppure la partita si era messa bene quando, a metà del primo tempo, un rimpallo aveva messo Piga solo di fronte al portiere. Piga ha ringraziato per il regalo e messo in rete per l'1-0 con cui si è chiuso il primo tempo. Rete fortuita, forse anche immeritata, che ha spezzato l'equilibrio.
Nella seconda frazione il Frama parte arrembante e si guadagnerebbe un sacrosanto rigore per fallo di mano di Ballarin. Ma l'arbitro non è in giornata e lascia correre tra le vibranti proteste degli avversari.
Il Frama si scopre ed offre campo al contropiede dei Kankarati che potrebbero chiudere la partita con Piga che va via da solo e, scartato il portiere, viene messo giù al limite dell'area. E qui l'arbitro, forse per compensare il rigore non concesso, concede la punizione ma non espelle il portiere. Nella punizione Saddi alza di poco sopra la traversa.
In una mischia in area il Frama raggiunge il pareggio. La palla danza senza che Giannico riesca a farla sua anche per una leggera carica che qualunque arbitro avrebbe fischiato. Ma evidentemente ha deciso che il compenso dato in precedenza non era sufficiente e la palla, nel batti e ribatti, finisce per entrare in rete.
Il Frama ci crede e ribalta il risultato quando il centravanti avversario ribadisce in rete, con un colpo di testa non irresistibile, una palla proveniente dalla sinistra.

martedì

sabato

Sofferto 1-0 contro Masnata Chimici. Il solito Piga ed un grande Minafra.

CAGLIARI, 17 Novembre 2012 - I biancoazzurri di Meloni colgono la terza vittoria in campionato imponendosi per 1-0 sull'imbatuta Masnata Chimici A. Kankarati arrembanti fin dalle prime battute, impongono subito il loro ritmo alla gara, costringendo il Masnata Chimici a chiudersi nella propria metà campo. Questa predominanza territoriale non si concretizza putroppo in azioni sotto rete. A metà del primo tempo però, la svolta della partita. Piga conquista palla sulla sinistra e taglia in diagonale il campo verso destra. Complice Sandro Milletti che attira su di se la difesa verso la sinistra, si apre un varco nel quale Piga si invola. Presentantosi da solo di fronte al portiere piazza la palla nell'angolino alla destra dello stesso.
Nella ripresa Meloni modifica l'assetto tattico schierando la squadra a difesa del risultato. Il Masnata non ci sta e carica a testa bassa. Verso la fine della partita il pareggio sembra anche cosa fatta, ma Minafra nega al centravanti avversario la rete. Allo scadere si ripete quando una palla stoppata innavvertitamente da Olla diventa un assist per gli avversari. Ma Minafra e li a ribadire che oggi qui non si passa!

Piga si abbatte sul Banchero. Tripletta ed i Kankarati sono ancora imbattuti.

CAGLIARI, 9 Novembre 2012 - Sarà perché nella precedente partita era rimasto a secco, sarà perché c'era la possibilità di salire in testa alla classifica marcatori. O magari sarà semplicemente perché è il più forte di tutti. Sta di fatto che Danilo Piga sceglie l'anticipo della 5ª giornata contro il Banchero per regalare al pubblico del Ferrini Stadium un altro show d'alta classe.
Mettiamo un po' d'ordine partendo dai numeri. Il C.R.A. Regione travolge 3-0 il Banchero  e sale a quota 9 in classifica. Lo fa alla solita maniera, cioè nascondendo la palla agli avversari per quasi tutta la partita e mandando in porta solo alcuni dei palloni che avrebbero potuto finire alle spalle del portiere avversario. Nel giorno in cui Alessandro Milletti si sacrifica per soffocare sul nascere le trame avversarie, fa tutto Piga: prima imbeccato da Flore, poi spunto in collaborazione con Daniele Milletti e per finire correzione in rete sempre su iniziativa di Flore.  Il Banchero? Messo bene in campo non è riuscito però ad impensierire quasi mai Minafra.

I Kankarati sprecano e soffrono. Contro il Gedi Bonaria finisce 1-1

I Kankarati incamerano un punto e salgono in classifica a quota 6 dopo 4 giornate di campionato. Ad Is Arenas finisce 1-1 al termine di un match dalle mille emozioni e dai tanti errori. Si apre con Marcello Porceddu che sciupa una buona occasione sottoporta. Biancoazzurri in vantaggio con un eurogol dello stesso Porceddu che raccoglie al volo un traversone dalla sinistra. E' ancora suoi piedi di Porceddu che capitano altre due ghiotte occasioni. Nella prima alza troppo il pallonetto e nella seconda si fa chiudere lo specchio dal portiere. Il Gedi Bonaria soffre ma trova il pareggio grazie ad una incomprensione tra Giannico e Ballarin con quest'ultimo che confeziona un pallonetto che si insacca sulla destra. Allo scadere della prima frazione ancora una buona azione sulla destra con Pittau che mette al centro dove Flore non riesce a concludere efficacemente.

Nella ripresa i Kankarati continuano a sprecare tanto, troppo, con errori in attacco e in difesa. Segnaliamo due spunti di Piga che va via bene ma non inquadra la porta mettendo a lato. Una rete annullata a Flore per fuorigioco (ma il pallone, non visto dall'arbitro, era già entrato su conclusione di Sandro Milletti). Una conclusione di poco a lato di Spiga su passaggio smarcante di Sandro Milletti. Quasi allo scadere Giannico evita la beffa parando un violento tiro di un avversario sfuggito alla difesa. Alla fine termina 1-1. "Se c'è una squadra che doveva vincere quella era il C.R.A. Regione - il commento di Mauro Meloni a fine match - ma abbiamo sprecato troppe occasioni sotto porta. Eppure ci alleniamo tanto durante la settimana...".

domenica

C.R.A. Regione-La Vernice 3-3 | Spettacolo al Ferrini Stadium succede di tutto

Grande spettacolo al Ferrini Stadium dove tra C.R.A. Regione e La Vernice Amatori Cagliari succede di tutto e finisce 3-3 in una gara dalle mille emozioni.

IL MATCH - La Vernice domina i primi 20 minuti ma va in rete su un occasionale, quanto beffardo, tiro da fuori area che, con parabola a scendere sul secondo palo, inganna Giannico. Dopo pochi minuti il raddoppio su magistrale calcio di punizione dal limite. Un uno-due micidiale che sembra chiudere la partita. Ma i Kankarati non ci stanno. Meloni corregge l'assetto in campo dei suoi che alla prima occasione vanno in rete. Punizione sulla destra con Micheli che svettando su tutti dapprima colpisce di testa e sulla ribattuta insacca. Un difensore respinge oltre la linea di porta, l'arbitro non vede ma sull'ennesima ribattuta è Daniele Milletti a ribadire in rete: 2-1 e tutti a riposo. Nel secondo tempo i Kankarati sembrano crederci ed aggredisono La Vernice su tutti i fronti. Piga prova ad andare via alla sua maniera ma viene sempre controllato a dovere. Dopo pochi minuti però un infelice colpo di testa all'indietro di un difensore diventa uno slendido lancio per lo stesso Piga. A tu per tu con il portire calibra un pallonetto che riequilibra le sorti della partita. I Kankarati provano a vincere la partita. La Vernice si salva con affanno su una conclusione di Piga e una punizione di Sandro Milletti che viene forse impattata con un fallo di mano in barriera. L''arbitro sorvola. E' ancora Piga che, liberatosi sulla sinistra, supera il portiere ma sulla linea un difensore salva. Gol sbagliato, gol subito. Dalla ripertenza nasce la rete de La Vernice. Un diagonale dalla destra, apparentemente destinato al fondo, incontra il palo e si insacca in rete. Mancano pochi minuti al termine e per La Vernice sembra fatta. Ma c'è il tempo per una discesa sulla fascia destra di Olla che dopo uno scambio con Daniele Milletti si invola sul fondo per poi servire splendidamente in area Pittau. Questo prova a liberarsi per andare al tiro ma un avversario glielo impedisce con la mano. Stavolta l'arbitro non può esimersi dall'assegnare il calcio di rigore che Alessandro Milletti trasforma. Le squadre ci provano ancora ma sono esauste e basta così: 3 a 3. Che partita!

LA SVOLTA - I Kankarati non mollano mai, hanno un cuore enorme che fa provincia. La fotografia del carattere dei biancoazzurri è tutta nel rigoere di Alessandro Milletti: voluto, cercato, fortunato, guadagnato e decisivo ai fini del risultato.

POST GARA
- "Ci sono risposte importanti da parte di tutto il gruppo, se non ci fosse stato il cuore non avremmo rimontato". Il tecnico dei Kankarati, Mauro Meloni, è felice per la prestazione di carattere della sua squadra capace di rimontare. "L'inizio è stato difficile e ci siamo adeguati in modo soft - spiega Meloni ai microfoni di Sky - loro sono partiti forte e c'è stata qualche disattenzione da parte nostra. Oggi La Vernice avrebbe stroncato qualsiasi squadra, sono orgoglioso di essere l'allenatore di questi ragazzi. Sono riusciti a gettare il cuore oltre l'ostacolo e oggi l'ostacolo era durissimo da superare".

Kankarati sottotono: deludente 0-0 contro il Team 2012

Dopo l'esaltante 2-0 contro il Getiss arriva un pareggio, a reti bianche, contro il Team 2012. Se contro il Getiss non tutto era filato liscio ma alla fine ci aveva pensato Piga, questa volta la prestazione ha deluso. Qualche miglioramento a livello difensivo (anche per la scarsa vena dell'attacco ospite) ma troppe lacune in attacco dove le punte non hanno praticamente mai inciso sulla partita.
A centrocampo ha dominato su tutti Pitzalis, ma è l'insieme che non ha funzionato come il Mister vorrebbe.
Comunque partite del genere finisce che le perdi ed un punto è meglio che zero.

sabato

E' un Piga stratosferico Getiss travolto 2-0

Benvenuti e preparatevi a gioire. Al Ferrini Stadium è infatti andato in scena l'ennesimo show personale di Danilo. I Kankarati nel primo tempo hanno preso le misure agli avversari, per poi stenderli nella ripresa con due magie di Piga.

PRIME AVVISAGLIE - I padroni di casa partono lenti ma guadagnano un netto dominio nel possesso palla. Latitano nelle fasce e ciò finisce per rendere impotenti le due punte. L'unica vera grande occasione del primo tempo capita nei piedi di Daniele Milletti che caparbiamente ruba e potegge palla sino a presenterarsi di fronte al portiere. Il tiro esce di un soffio sulla destra dello stesso. Si va al riposo sullo 0-0, ma la sensazione è che i Kankarati possano sfondare da un momento all'altro.  

URAGANO PIGA - Sensazione che si concretizza all'inizio della ripresa. Il tripudio della tifoseria locale esplode quando Piga si invola alla sua maniere bruciando i difensori avversari e presentandosi di fronte al portiere al quale non concede alcuno scampo. Trascorrono una decina di minuti e Piga piazza il colpo del KO, mentre il pubblico grida a squarciagola il suo nome.

TUTTI AI PIEDI DI DANILO - "L'importante è stato vincere e regalare una serata di gioia al nostro pubblico", ha aggiunto a fine partita Pitzalis, a cui lo stadio ha riservato una standing ovation al fischio finale. "Giocare con Piga è un privilegio, è semplicemente unico", ha dichiarato Noli, mentre Danile Milletti ha ammesso di fare fatica a trovare ancora aggettivi per definire la grandezza di Piga, "sarebbe il caso di coniare qualche termine nuovo, perché non c'è nessun giocatore al mondo capace di fare ciò che lui fa con una naturalezza incredibile". Dopo una serata del genere, il 10 in pagella che la stampa sarda gli ha attribuito quasi all'unanimità sembra quasi andargli stretto.

giovedì

Nuova Maglia

Cagliari 11 Ottobre - Presentata e consegnata ieri in occasione di una "estenuante" pizzata tenutasi ai Tra Archi, la nuova maglia della società.
Qui di fianco potete vedere una riproduzione grafica della maglia stessa. La divisa è completata dal calzoncino colore blu. E' stata consegnata anche una maglia blu per gli allenamenti.

giovedì

Prima partita amichevole della nuova stagione.

Prima partita amichevole in preparazione del campionato MSP Over 45. Buon test contro il PGS Sant'Elia Over 40 (e non 45 come preventivato). E' finita 2-0 per il PGS, ma la compagine di Meloni ha retto il campo dignitosamente non soffrendo più di tanto la differenza anagrafica. I due gol del PGS sono frutto di due svarioni difensivi. Poche le occasioni da rete create dai Kankarati. C'è da dire però che quando Piga ha provato ad andare via alla sua maniera, è stato placato in stile rugbystico dal suo diretto marcatore che in una partita ufficiale probabilmente avrebbe guadagnato la via degli spogliatoi anticipatamente.
La preparazione continua Lunedì 24 allo stadio S.Elia e Martedì 25 al campo di Monte Claro 1.

mercoledì

Dopo due stagioni, Laconi lascia la squadra.

Dopo due stagioni Laconi lascia i Kankarati FC. Laconi ha annunciato il suo addio non senza un filo di sincera emozione nel tono della voce. “Il mio ciclo è giunto al termine a malincuore lascio i Kankarati FC ai quali resterò sempre legato. Ho trascorso qui due stagioni esaltanti culminati con i due titoli Senior CAAM. Ho indossato con orgoglio la maglia bianco-azzurra e con altrettanta soddisfazione ho indossato i panni di tecnico. Lascio con dispiacere coloro che mi hanno accolto a braccia aperte dopo l'infotunio occorsomi e che mi hanno permesso di rimanere nel giro”. Laconi si avvia ad una nuova avventura nella speranza che possa essere paragonabile a quella appena conclusa. “Sono stati anni intensi e bellissimi sotto tanti punti di vista. A livello umano ho conosciuto persone speciali ed a livello sportivo non potevo chiedere di meglio visto che in due anni mi sono tolto tante soddisfazioni. Resterà indelebile nel mio cuore questa Società alla quale mi sono legato ed i tanti compagni che ho avuto in questi anni. Ho sempre dato il cento per cento per questa maglia". Beppe Laconi lascia i Kankarati FC, ma il giocatore ancora non svela il suo futuro. “Ho avuto varie proposte che sto valutando, ma nel giro di qualche giorno tutto sarà più chiaro. Lascio i Kankarati e lo faccio abbracciando idealmente la gente, il nostro meraviglioso pubblico e poi la classe dirigenziale. Questa è stata l’esperienza sportiva più importante di tutta la mia carriera e che non potrò mai dimenticare”. La Società saluta il suo tecnico-giocatore ringraziandolo per l’impegno profuso in questi anni e augurandogli un caloroso in bocca al lupo per il suo futuro.

Ci sarebbe piaciuto darvi la notizia scrivendo questo pezzo... ma così non è stato.

giovedì

Continua la preparazione atletica.


Continua la preparazione atletica in vista dell'inizio della stagione calcistica 2012/2013. Vi riportiamo il programma:

Lunedì 17 Settembre 20:00 STADIO SANT’ELIA

Martedì 18 Settembre 19:45 MONTE CLARO CAMPO 1

Giovedì 20 Settembre 19:40 CAMPO PGS SANT’ELIA
AMICHEVOLE vs PGS SANT’ELIA OVER 45 

Lunedì 24 Settembre 20:00 STADIO SANT’ELIA 

Martedì 25 Settembre 19:45 MONTE CLARO CAMPO 1 

Giovedì 20 Settembre 20:40 CAMPO PGS SANT’ELIA 
AMICHEVOLE vs FILU’E’FERRU 

Martedì 2 Ottobre 19:30 MONTE CLARO CAMPO 1 

Sabato 6 Ottobre INIZIO CAMPIONATO MSP OVER 45 

Ricordiamo a tutti i membri del Team Kankarati di munirsi di Certificato Medico che andrà consegnato al Team Manager.

Bosa 2012... non solo calcio.

 
Un piccolo ricordo dei 3 giorni passati insieme.

Al Bosa Veterans la Regnos Altos Cup

Si è conclusa Domenica 9 Settembre la 1st Sardinina International Soccer Cup. Organizzata nella caratteristica cittadina della Planargia dal Team Kankarati, ha avuto come terrano di battaglia l'ottimo impianto comunale in erba sintetica. I Bosa Veterans hanno sconfitto nella finale i Kankarati FC. I tempi regolamentari si sono conclusi sullo 0-0. La serie di rigori, caratterizzata da una notevole serie di errori, ha visto prevalere la compagine di casa per 2-1.

mercoledì

Preparazione Stagione Sportiva 2012-2013

Si comunica che l'inizio della preparazione atletica per la stagione sportiva 2012-2013 è fissata per Lunedì 27 Agosto 2012 alle ore 20:00 presso lo Stadio Sant'Elia di Cagliari di fronte all'ingresso degli spogliatoi.

martedì

Kankarati Cup 2012 - 10a Edizione



L'Atletico Kankarati guidati da Ignazio Flore, si sono aggiudicati la 10a Edizione della KankaratiCup.
Così com l'anno scorso, i vincitori della fase a girone hanno finito poi per aggiudicarsi il torneo.
In finale hanno sconfitto con un sonante 4 a 1 i Blu Shark che per gran parte della fase a girone avevano guidato la classifica.
Squadra costruita per vincere, l'Atletico Kankarati ha fatto della difesa la sua forza. Solo 5 gol subiti in totale, di cui 2 nella fase a girone. Una sola sconfitta subita ad opera del Peri Team durante la fase a girone.

domenica

Viaggio in Spagna


Abbi pazienza, attendi il momento giusto e gioisci per le tue vittorie. E se ciò non bastasse analizza le cause e ritenta con più forza: queste parole le diceva mio nonno, non sapeva giocare a pallone però sapeva vivere.
Ho sognato le scale. Scale alte. Scendere ogni gradino era come saltare giù in un burrone: profumi nauseabondi lì in basso e facce che sorridono isteriche. Maschere e pagliacci, foche ammaestrate e animali in gabbia. L’inferno con tutti i suoi colori.
Un due, tre: maledetti rigori. Gli amici/nemici di Legnano passano con mezzo tiro in porta. Il calcio è così. Cadute di stile, troppe, per persone che credono d’essere intelligenti. Lo sport è anche questo.
All’improvviso sono così vuoto che potrei perdermi in un universo di niente.
Esiste una via d’uscita? Si che esiste.
Vivere dicevamo, la cosa più importante: i kankarati sono più vivi che mai.
Mauro, Alessio, Marcello, Stefano, Ignazio, Franco, Tullio, Luca, Giampaolo, Riccardo, Gigi, Francesco, Daniele, Danilo, Sandro, Alessandro, Andrea.
Grazie a loro è stata una trasferta esaltante. I più forti, i più organizzati, i più tutto.
Birra e sangria hanno colorato le nostre giornate.
C’era chi trangugiava perché aveva sete, chi per non dimenticare che stava bevendo chi perché non aveva nulla da fare.
Tutti però erano accomunati da un unico obbiettivo………..il torneo.
Giornate intense: c’erano i francesi, una marea, erano ovunque, vocianti e fastidiosi. Gli spagnoli: pochi, invisibili e taciturni. Gli altri: di nazionalità non ben definita, erano incroci strani.
Una sosta da zia Maria era benedetta da tutti, in quelle stanze il colesterolo scorreva a fiumi.
E la Maria? Quella rullava e basta.
Il mago insegnava i segreti del perfetto latin over, i fratelli Santoni bramavano di gusto.
Andrea, detto il motivatore, 100 kg di bontà e perseveranza, si era reincarnato in un ragno piuttosto peloso. Faceva la ragnatela dappertutto senza riuscire ad acchiappare nemmeno una zanzara.
Le partite: abbiamo sparato come pistoleri, tre gol la prima, tre gol pure la seconda, tre gol la finalina di consolazione. Ma quando meno te lo aspetti la pistola s’inceppa nella fondina. Addio sogni di gloria. Amen.
Bisognerebbe diventare un po’ “egoisti di noi stessi” se si vuole ritornare a sorridere. Smetterla di pensare che siamo le persone cui è stato tolto il sorriso, non ascoltare il nostro cuore che è diventato opaco, ma esaltarsi per quello che siamo: un gran gruppo con un indomito e impareggiabile condottiero.

giovedì

Geosarda beffata ai rigori, Rigenera Sport campione Over 39 Infrà

La Rigenera Sport è campione CAAM Over 39 Infrà. Ha vinto superando in finale ai calci di rigore per 5 a 4 la Geosarda alla Terramaini Arena. La gara si era conclusa sul risultato di 1 a 1, punteggio rimasto fermo nei tempi supplementari.
Per gli uomini di Meloni è la seconda finale persa in due anni dopo quella del 2011 al Cipla Stadium contro Gli Incisivi.

"Ci hanno insegnato a non mollare mai fino alla fine", questo il commento dei giocatori del Rigenera Sport. "Abbiamo grande spirito. Oggi è una giornata incredibile. Era destino, e noi crediamo molto nel destino - dicono ancora i giocatori della Rigenera Sport - Preghiamo molto, questa vittoria era stata scritta tanto tempo fa. Dio e' meraviglioso, questa squadra e' fantastica. Vogliamo dedicare questa coppa a tutti i nostri allenatori e ai giocatori che sono stati qua prima. Il pari ha cambiato il nostro atteggiamento, siamo felicissimi. La vita e' fantastica".

"Questo è il calcio - il commento amaro di Mauro Meloni - In passato abbiamo visto che nel calcio non necessariamente il vincitore è colui che merita. E' difficile esprimere a parole la nostra delusione".

lunedì

Gims & Genuis - Alarm System (0 - 1)

Marcatori: Locci

14 Maggio 2011... 19 Maggio 2012: è trascorso un anno, ma a sollevare la coppa del campionato Provinciale CAAM Senior 48 è ancora l'Alarm System. Quest'anno però non ha avuto vita facile. Sulla sua strada ha trovato la Gims & Genuis, unica squadra del torneo mai battuta dall'AS, ed unica squadra capace di sconfiggere l'AS (nei Play Off).
Il campo deputato ad accogliere la finale è quello della Sigma di Via Castiglione. Anche in questa partita Laconi ha a disposizione tutta la rosa anche se inizialmente alcuni elementi del Team Kankarati, impegnati negli ottavi MSP, non sono disponibili. L'inizio è arrembante e l'AS sembra voler fare subito sua la posta. Un potente tiro da fuori area di Locci sembra destinato ad aprire le marcature ma il portiere avversario si supera negandogli il goal. Si gioca quasi esclusivamente nella metà campo della G&G ma grosse occasioni da rete non se ne vedono. Ci provano Pittau e Noli ma le conclusioni sono troppo fiacche per poter impensierire il portiere avversario.

Sul finire della prima frazione grande occasione sui piedi di Saddi che, solo di fronte al portiere avversario, non riesce ad impattare il pallone proveniente da un cross dalla destra. Si chiude così il primo tempo, con una netta predominanza territoriale dell'AS e la G&G che si difende con ordine.

Nel secondo tempo Laconi opera alcune sostituzioni, e cambi di ruolo, cercando di creare più movimento in fase offensiva. I fatti sembrano dargli ragione. Un lancio di Daniele Milletti innesca Pittau che si invola da solo sulla fascia destra. Locci, attirando su di se la difesa, libera completamente la fascia ma Pittau anzichè puntare la porta opta per un cross completamente sballato per il lontanissimo Sandro Milletti. Ancora Pittau, ricevuto un pallone a centrocampo da Ballarin, si libera bene centralmente ma poi finisce per non tirare e non passare vanificando completamente l'azione. Sempre Pittau, stavolta sulla fascia sinistra, semina gli avversari ma una volta giunto sul fondo piuttosto che optare per un passaggio all'indietro per lo smarcato Locci, crossa verso il secondo palo dove è appostato Spiga. La palla finisce così per essere facile preda del portiere. Come spesso succede, se non segni finisce che il goal lo prendi. E l'AS rischia la beffa ma Minafra, così come in semifinale, ci mette una pezza chiudendo in uscita su un avversario lanciato da solo a rete. Lo spettro dei rigori, dove quasi sempre chi domina finisce per soccombere, comincia a materializzarsi di fronte all'AS. Mancano pochi minuti al termine quando Spiga conquista e protegge palla sulla fascia destra, ad una decina di metri dal fondo campo. Un guizzo e con una finta si libera puntando l'area di rigore. L'avversario non può che stenderlo per fermarlo. La posizione non è delle migliori ma Locci, con il suo magico sinistro, ci regala l'agognato trionfo. Mancano pochi minuti e l'AS si limita a controllare il gioco fino al fischio finale. 

Non tutti hanno preso parte alla gara finale ma questa si è potuta giocare perchè tutti hanno contribuito durante tutto questo lungo campionato. Siamo stati tutti necessari e la Vittoria è di tutti noi! 
Infine un ringraziamento particolare al nostro Team Manager che "nel mezzo del cammin di nostra vita" ha permesso a tutti noi di divertirci ancora come dei ragazzini: grazie Mauro.

martedì

Black Demon Senior - Alarm System (0 - 3)

Marcatori: Spiga - Pitzalis - Porceddu M. 

Al campo Cipla, per la semifinale Senior 48 CAAM, la sorte mette di fronte la prima e la seconda forza del campionato in quello che probabilmente avrebbe dovuto essere l'accoppiamento della finale: Alarm System contro Black Demon Senior.
Dopo la sofferta qualificazione nei Play Off, mister Laconi ha nuovamente a disposizione la rosa al completo anche se con qualche elemento ancora in fase di recupero. Si parte con l'AS che fa la partita e costringe i BDS nella propria metà campo senza però creare grossi pericoli. A metà del primo tempo la svolta. Cross lento dalla sinistra con il portiere che chiama la palla. Mia-tua e tra il difensore ed il portiere si inserisce Spiga che beffa tutti insaccando. I BDS a questo punto si innervosiscono e sconfinano dal sano agonismo alla scorrettezza gratuita. Fioccano i cartellini gialli sino al rosso diretto che viene sventolato dopo un calcione rifilato a Ballarin. Il rosso ha come un effetto resettante ed in 10 contro 11, abbandonati gli eccessivi toni agonistici, i BDS finiscono per giocare meglio. Prendono il comando della partita e si avvicinano pericolosamente al pareggio. Il pericolo maggiore viene corso su punizione dal limite quando Minafra si supera levando una palla destinata al sette. Una parata che vale un goal fatto!
Nel secondo tempo, vista la panchina lunga, Laconi da spazio ai rientranti dagli infortuni. I BDS cercano il pari ma, con un uomo in meno e contro forze "fresche", finiscono per prendere il secondo goal. Scambio veloce a centrocampo con Milletti A. che mette Pitzalis, sul filo del fuorigioco, solo di fronte al portiere. E' quasi un rigore che Pitzalis trasforma con freddezza piazzando la palla alla sinistra del portiere. La terza rete giunge su apertura di Pittau che, raccogliendo un lancio di Laconi, apre sulla sinistra per Porceddu M. Tiro a giro dal limite dell'area e palla nel sette. Gran bel goal!
Ed adesso la finale contro i Gims & Genuis, l'unica squadra che quest'anno ha sconfitto gli AS.

domenica

AC Computer - Eurocity Smaila's (2 - 2) [5 - 6 R]

Marcatori: Poddie (2)

I Mandroni concludono qui la loro stagione, perdendo ai quarti di finale solo ai calci di rigore. Una partita tutto sommato sempre condotta, ma bisogna dare merito anche alla squadra avversaria che ci ha messo in grossa difficoltà. Certo che i tre legni presi nel tempo regolamentare gridano vendetta. Ma nel calcio è così... se la palla non entra prima o poi prendi goal. E goal è stato, fortunato, stupido, evitabile e per giunta la squadra in 6 uomini (espulsione del vecchio compagno Checco)... ma diciamolo anche meritato per quanto gli avversari ci hanno creduto.
Da parte dei Mandroni, ripeto un pò di sfortuna, poca lucidità nei momenti decisivi, un pò di iella nelle fasi finali con l'infortunio di giocatori determinanti soprattutto per il ruolo che avevano. Siamo infatti arrivati alla fase finale senza nemmeno un difensore di ruolo. Ad ogni modo si poteva arrivare in finale o essere eliminati prima. E' andata così, lasciamo il torneo con delle buone prestazioni e sopratutto considerando che non abbiamo mai perso contro le prime otto squadre arrivate in finale. Dispiace solo il fatto di qualche infortunio di troppo e di qualche limite dovuto oramai all'età avanzata che non ci permetterà più di proseguire gli anni avvenire. Colpa di un organizzazione ottusa che continua a fissare il limite di partecipazione a 36 anni quando i giocatori ogni anno crescono di uno. Ad ogni modo mi sembra giusto dare un 10 alla squadra che ci ha creduto fino in fondo... bravi Mandroni!

Minafra (8) Due goal subiti senza colpe, si aggiungono strepitose parate nei momenti decisivi. Peccato non essere riuscito a parare un rigore (tirati tutti perfettamente). Ha incominciato il campionato con qualche papera ma come al solito finisce alla grande. Uno dei migliori!

Masnata (7) La pausa mensile non gli ha fatto bene, inoltre da una gara giocava infortunato, ha cercato di fare il possibile ha fatto comunque il suo. Da ricordare un semplice dato: esiste un difensore in tutto il torneo che ha segnato quanto lui? Un torneo alla grande...

Milletti D. (4) Riva gli fa due bei scherzetti (2 goal), forse poco aiutato nella fase di difesa dai compagni, ma sta di fatto che in marcatura poteva fare di più. Durante il torneo ha spesso pagato la rotazione dei ruoli, sempre a girare per tappare i buchi degli infortunati, partecipazione sufficiente...

Lecca (7) Bisogna riconoscergli che ultimamente si è sacrificato in fase difensiva, diciamolo pure molto bene rispetto alle sue caratteristiche, è stato anche ieri un po' sfortunato colpendo un clamoroso palo che ci avrebbe portato alla vittoria. Gli si deve riconoscere la costante presenza e l'abnegazione alla squadra e non dimentichiamo che anche lui spesso è andato a segno. Grande!

Deiana (8) Ieri sembrava un leone, difendeva ed attaccava quando poteva senza risparmiare un granello di fiato. Un moto perpetuo, anche lui un po' sacrificato dalla mancanza di alcuni infortunati, ma non si da mai per perso, per tutto l'anno è stato una furia... mai smesso di cercare la vittoria. Mitico

Dassu (5) Ci ha sempre paccato, ma poco male per questo, ad ogni modo anche se pur per una gara ci aspettavamo di più. Ci ricordavamo un giocatore diverso, bisogna dire la verità non è più quello che ci ha portato due anni fa a vincere il torneo... ha inciso poco e niente. Forse la più grande delusione di squadra.

Marongiu Maurizio (7) Chiamato sempre per darci una mano, bisogna riconoscere che non fa la differenza ma è anche vero che con lui in campo la squadra è più equilibrata. Bisogna ringraziarlo sempre e comunque per la sua disponibilità che non è mai mancata nel momento del bisogno. Grazie

Marongiu Marco (7) Ieri un po' incolore, ha cercato il goal e sempre per poco non lo ha trovato. Bisogna comunque riconoscere anche a lui la disponibilità mostrata e riconoscere che anche i suoi goal ci hanno portato fino a questo punto. Un bel torneo.

Poddie (8.5) Ma si possiamo dire quello che vogliamo, fa un pò di casino in campo perchè spazia ovunque senza una bussola, ricorda un pò "l'elettrone impazzito", è vero che ci ha fatto impazzire tutti col suo famoso tiro in porta da centrocampo (anche ieri ci ha fatto vedere come si fa...), ma cosa vogliamo dire ad un compagno che come ieri ha costantemente segnato con una media di due goal a partita. Niente! A trovarne di compagni così...

Milletti A. (5) Non ha giocato, ma è giusto cazziarlo perchè non ha tirato il rigore quando doveva, quando si è deciso era già finito tutto. Lo perdoniamo è il Presidente!

Un ringraziamento particolare a tutti i compagni di squadra infortunati che sempre ci hanno seguito (Gughi, Sulanas, Marcello, Giampaolo, Alessandro, Ignazio, Luca, Franco, Mauro... ecc) tutti non presenti alla gara di ieri come giocatori, ma tutti che hanno dato sempre il massimo prima dei loro gravi infortuni o dei loro impegni. Certo che con loro in campo sarebbe stata un'altra storia... ma è andata così. Un 10 a loro perchè poi sono e saranno sempre non solo i giocatori ma (alcuni) anche i fondatori sempre partecipi dei Mandroni. Un saluto particolare anche a tutti i tifosi improvvisati e visto che ci siamo anche ala nostra mascot ZAGOR.

GRANDI TUTTI!

P.S. Per chiarire i voti delle gare sono sempre stati messi per goliardia, se qualcuno questo non lo avesse capito ce ne scusiamo. Ma ricordatevi che ci sono sempre cose più importanti di un 4 in pagella o di un giudizio non accettato... Siamo stati tutti sempre e comunque da 10!!! (Xavie Iacovelli) Corriere dello Sport

sabato

Laconi non ha dubbi "Sto con Delio Rossi"

Il tecnico dell'Alarm System alla vigilia del match con i Black Demon Senior: "Io sono non schierato, ma schieratissimo; ogni cambio è diventato occasione per mandare aff... la panchina"

 

Beppe Laconi prova a giocare a nascondino alla vigilia della semifinale Black Demon Senior-Alarm System: “Qualificazione? Meno se ne parla e meglio è. Sono scaramantico. Anzi, la mia favorita è la squadra dei Black Demon. Certo, noi lotteremo fino alla fine. Facendo il massimo possiamo non guardare gli altri, però margini d'errore non ce ne sono. Sabato sarà la partita decisiva, ci giochiamo tutto. Però, considerato quello che abbiamo fatto in Campionato, comunque vada avremo fatto grandi cose. Quella di Sabato sarà una tappa fondamentale nel nostro cammino”.

 

STO CON DELIO — Infine, il tecnico bianco-azzurro si schiera dalla parte del collega Delio Rossi nella polemica che sta infiammando questi ultimi giorni: “Ha fatto un brutto gesto, ma va capito. Solo un allenatore sa cosa vive nella gestione del gruppo, i giocatori debbono assumersi le loro responsabilità. Loro vengono sempre coccolati e capiti, noi no. Sarebbe giusto ci fosse maggiore tutela per gli allenatori. Le società dovrebbero riunirsi e mettere delle regole ferree in tal senso con pene sia economiche che tecniche”.

 

Fonte: www.gazzetta.it

giovedì

Teddy Boys (Autocarrozzeria Solla)... grazie!

Cari Teddy Boys (Autocarrozzeria Solla),
ci dispiace constatare l'accusa di tradimento dello spirito amatoriale rivoltoci nel fine della gara che ci ha visto contrapposti nel torneo CAAM Senior 48 il 14/04/2012.
Ma cos'è questo spirito amatoriale?
Forse sono quelle regole precise che, fondate su principi di trasparenza, correttezza, lealtà e divertimento, ci permettono di competere partendo da condizioni iniziali medesime.
Abbiamo forse noi violato questi principi?

Rileggiamo insiele il comunicato CAAM n° 62: "La società Autocarrozzeria Solla, con email inviata in data 14 aprile 2012 alle ore 23:08, ha inoltrato ricorso diretto ad ottenere la vittoria a tavolino avverso la regolarità della gara in epigrafe, per aver riscontrato durante la gara due atleti della società Alarm System in campo con i numeri di maglia 31 e 33 non inseriti in lista gara. Preso visione del referto arbitrale, in cui l’arbitro trascrive che a fine gara su segnalazione del capitano della reclamante, ha effettuato il riconoscimento dei due atleti anche con documento di riconoscimento e risultanti in lista gara con n° differente (riconosciuti durante l’appello con i numeri in lista 1 e 29)".

Suvvia quindi! Si trattava solo ed esclusivamente di numeri di maglia errati.
Ritenete che questo possa aver alterato le potenzialità della nostra compagine, e conseguentemente il risultato, in barba ai suddetti principi?
Siamo seri!
Se perdi una partita perchè gli avversari schierano uno che non ha titolo per poter prender parte alla gara, capiamo il ricorso.
Ma quando ti dimostrano che chi era in campo ha titolo per poter prender parte alla gara in quanto in lista ma con ...un numero di maglia sbagliato, come fai a pretendere di aver vinta la partita a tavolino?
Al termine della gara, lo conferma anche il comunicato CAAM, vi è stato ampiamento chiarito che il problema era solo ed esclusivamente quello. In sostanza avevate tutte le informazioni per capire che il Vostro ricorso non avrebbe avuto storia.
La triste verità è che l'indole che Vi muove nei tornei amatoriali è la vittoria a tutti i costi anche quando sul campo avete mostrato una pochezza imbarazzante.

Ricordiamo a tutti, comunque, come è finita:
il CAAM: "Preso visione della lista gara in cui i due atleti risultano regolarmente inserti in lista, Delibera
1) di omologare il risultato ottenuto in campo di 3 a 0 a favore dell’Alarm System;
2) di infliggere alla società Alarm System la sanzione di € 50,00 per aver indotto la società Autocarrozzeria Solla al ricorso causa comportamento atleti Minafra Franco inserito in lista con il n°1 e Pitzalis Franco con il 29.
3) Si dispone l’annullamento dell’inserimento della tassa ricorso nella cartella incassi della società Autocarrozzeria Solla."


Cordialmente, grazie.