venerdì
Vela Shop - CEP Fonsarda (2 - 0)
4 Maggio 2011 - Over 39 Infrà - Semifinale Provinciale
PICCIAU: Da lontano con quella chioma di capelli sembrava: Maradona, sembrava…. Bravo e sicuro. 7
BURINI: La pastasciutta ha arrecato grossi danni, lui non sembra curarsene troppo, buona gara e il gol della sicurezza. 7
CARAI: Il TOTEM per definizione, puoi contare sempre su di lui. 7
SUELLA: Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, era l’unico che si confondeva con gli avversari, (per via della pelata). Bravo e grintoso. 7,5
BARGONE: Ecco un giocatore poco reclamizzato, uno di quelli che fanno le fortune degli allenatori…..sì anche di Mauro. Un muro in ogni parte del campo. 8
MILLETTI: Chi vi scrive ci gioca spesso accanto. Spesso credo d’essere anche bravino. Non è vero niente il merito appartiene a Daniele: testa, fisico e geometrie al servizio della squadra….in ogni caso non fatelo arrabbiare. 8
SANTONI: Tecnicamente dotato, si sacrifica in ruolo difficile. Tanta corsa e la stoccata vincente. 8
FLORE: Il geometra del centrocampo. Lui, in ogni caso, è molto di più. In lui riconosciamo l’anima nobile della squadra, carismatico. 7
ABIS: Se Ignazio è geometra, lui è il carpentiere. Il ferro lo usa nel migliore dei modi. Una sicurezza. 7
PIGA: I maligni hanno assicurato che aveva le scarpe bagnate e piene di sassi. Nulla di più sbagliato, ha conservato i gol per la finale. 7
VALLI: La mina vagante, la risorsa che abbiamo solo noi. Lo hanno picchiato più del dovuto, lui però non ha fatto una piega. 8
PITZALIS: La vecchiaia è una brutta cosa. voto 7
LACONI: Ha scrutato gli avversari e si è preso una giornata di pausa. Chiamalo scemo.
MISTER MAURO MELONI: Un tecnico pieno di risorse. A volte sembrava tarantolato, altre una comare all’ora del the. Grande mister 10
Due a zero, tutti a casa. La rabbia si è presto trasformata in energia positiva, l’orgoglio negli stimoli giusti per arrivare in finale. E finale sia. Ora un ultimo sforzo perché la gloria non può più attendere. Ragazzi, in effetti, lo scrivano che c’è in me avrebbe scritto sicuramente queste righe. Siccome gli avversari, che di notevole avevano soltanto la pelata di numerosi di loro, non avevano nulla da dire e soprattutto da chiedere a questa partita. Il sapore della vittoria dei ragazzi di mister Meloni sembra avere un sentore acerbo, come se tutto fosse già scritto. Noi tutti sappiamo che non è vero, vincere quasi sempre è fatica e attenzione, con la consapevolezza di dover rifare tutto, ogni volta. Un gol per tempo, comunque, è stata la risultante di un predominio assoluto con poche sbavature in ogni parte del campo. Santoni e Burini hanno impresso alla gara il marchio giusto, quello dei più forti. Ed ora gli Incisivi. Stanotte evitate i brutti sogni perché non fanno paura a nessuno.
PICCIAU: Da lontano con quella chioma di capelli sembrava: Maradona, sembrava…. Bravo e sicuro. 7
BURINI: La pastasciutta ha arrecato grossi danni, lui non sembra curarsene troppo, buona gara e il gol della sicurezza. 7
CARAI: Il TOTEM per definizione, puoi contare sempre su di lui. 7
SUELLA: Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo, era l’unico che si confondeva con gli avversari, (per via della pelata). Bravo e grintoso. 7,5
BARGONE: Ecco un giocatore poco reclamizzato, uno di quelli che fanno le fortune degli allenatori…..sì anche di Mauro. Un muro in ogni parte del campo. 8
MILLETTI: Chi vi scrive ci gioca spesso accanto. Spesso credo d’essere anche bravino. Non è vero niente il merito appartiene a Daniele: testa, fisico e geometrie al servizio della squadra….in ogni caso non fatelo arrabbiare. 8
SANTONI: Tecnicamente dotato, si sacrifica in ruolo difficile. Tanta corsa e la stoccata vincente. 8
FLORE: Il geometra del centrocampo. Lui, in ogni caso, è molto di più. In lui riconosciamo l’anima nobile della squadra, carismatico. 7
ABIS: Se Ignazio è geometra, lui è il carpentiere. Il ferro lo usa nel migliore dei modi. Una sicurezza. 7
PIGA: I maligni hanno assicurato che aveva le scarpe bagnate e piene di sassi. Nulla di più sbagliato, ha conservato i gol per la finale. 7
VALLI: La mina vagante, la risorsa che abbiamo solo noi. Lo hanno picchiato più del dovuto, lui però non ha fatto una piega. 8
PITZALIS: La vecchiaia è una brutta cosa. voto 7
LACONI: Ha scrutato gli avversari e si è preso una giornata di pausa. Chiamalo scemo.
MISTER MAURO MELONI: Un tecnico pieno di risorse. A volte sembrava tarantolato, altre una comare all’ora del the. Grande mister 10
martedì
Alarm System - Old Boys (5 - 1)
30 Aprile 2011 - Senior 47 - 3a giornata Quarti di Finale
Per la 3a ed ultima giornata dei Quarti di Finale Provinciali l'AS incontra i secondi del girone, gli Old Boys, che solo grazie ad una vittoria potrebbero soffiare la prima piazza all'AS.
Il Mister Laconi schiera il classico 4-4-2 con Olla-Suella-Micheli-Ballarin in difesa, Pittau-Milletti D.-Pitzalis-Moi a centrocampo e il duo Milletti A.-Mulas in attacco.
La differenza è troppa e gli Old Boys soccombono sotto gli attacchi che giungono da tutti i fronti. Si gioca quasi esclusivamente su una metà campo ma a differenza di altre volte dove l'AS si è interstardita a passare per vie centrali, questa volta fa girare la palla impiegando tutti gli 11 effettivi. Il primo tempo si chiude 4 - 0 con goal di Mulas (doppietta), Ballarin e Milletti A.
Nel secondo tempo il Mister ridisegna la squadra togliendo le punte, schierando Pittau punta insieme al neo entrato Porceddu e Carletti a centrocampo. La manovra non è più fluida come nel primo tempo ma del resto non si possono pretendere gli stessi ritmi. In fondo di fronte si ha pur sempre una semifinalista giunta 4a nella 1a fase del Campionato. Nell'unica sbavatura della difesa gli Old Boys accorciano le distanze ma subito dopo, su cross di Porceddu, un difensore ed il portiere pasticciano e riportano a 4 le lunghezze.
Questa volta non ci piace giudicare i singoli perché nel primo tempo si è assistito ad una prova corale di alto livello che speriamo si ripeta nel prosieguo del torneo. Voto 9 al collettivo ed al Mister. Il secondo tempo non è giudicabile in quanto la squadra, con risultato acquisito, si è limitata a controllare. Ottima comunque la prestazione di Porceddu.
Il Mister Laconi schiera il classico 4-4-2 con Olla-Suella-Micheli-Ballarin in difesa, Pittau-Milletti D.-Pitzalis-Moi a centrocampo e il duo Milletti A.-Mulas in attacco.
La differenza è troppa e gli Old Boys soccombono sotto gli attacchi che giungono da tutti i fronti. Si gioca quasi esclusivamente su una metà campo ma a differenza di altre volte dove l'AS si è interstardita a passare per vie centrali, questa volta fa girare la palla impiegando tutti gli 11 effettivi. Il primo tempo si chiude 4 - 0 con goal di Mulas (doppietta), Ballarin e Milletti A.
Nel secondo tempo il Mister ridisegna la squadra togliendo le punte, schierando Pittau punta insieme al neo entrato Porceddu e Carletti a centrocampo. La manovra non è più fluida come nel primo tempo ma del resto non si possono pretendere gli stessi ritmi. In fondo di fronte si ha pur sempre una semifinalista giunta 4a nella 1a fase del Campionato. Nell'unica sbavatura della difesa gli Old Boys accorciano le distanze ma subito dopo, su cross di Porceddu, un difensore ed il portiere pasticciano e riportano a 4 le lunghezze.
Questa volta non ci piace giudicare i singoli perché nel primo tempo si è assistito ad una prova corale di alto livello che speriamo si ripeta nel prosieguo del torneo. Voto 9 al collettivo ed al Mister. Il secondo tempo non è giudicabile in quanto la squadra, con risultato acquisito, si è limitata a controllare. Ottima comunque la prestazione di Porceddu.
Ed ora, le semifinali dove l'AS incontrerà i Teddy Boys e gli Old Boys la Coar Piaggio.
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